La diga di gomma in odontoiatria

19 NOVEMBRE 2019 IN TERAPIE
La diga di gomma in odontoiatria
La Diga di Gomma è un dispositivo medico ed è il primo aspetto da valutare al fine della qualità della cura odontoiatrica.
E’ stata inventata in America nel 1864.
E’ composta da un foglio di gomma o, per gli allergici al lattice, da un foglio di materiale sintetico no-latex. Per prepararla e montarla occorrono alcuni strumenti specifici: il foglio di gomma, una pinza foradiga che serve a creare un piccolo foro nel foglio di gomma attraverso il quale passerà il dente da curare, l’uncino che servirà a fissare il foglio della diga al dente da curare, la pinza portauncini che servirà a trasportare l’uncino sul dente da trattare, il telaio-archetto che servirà a tendere il foglio di gomma della diga, il filo interdentale che unitamente ad un lubrificante servirà a far calzare correttamente la diga di gomma intorno al dente. Nel caso di più denti da curare la diga di gomma potrà essere montata contemporaneamente su più denti.
Ma, esattamente, a cosa serve la diga di gomma?
I vantaggi dell’uso della diga sono molteplici e tutti di rilevante importanza:
- Sposta i tessuti molli dal campo operatorio
- Protegge lingua, guance e gengive durante la cura odontoiatrica. Quindi riduce il rischio di danni ai tessuti molli da parte di strumenti rotanti o taglienti a seguito di movimenti improvvisi
- E’ confortevole per il Paziente in quanto non c’è “invasione” nella bocca da parte di specchietti, aspirasaliva, rulli di cotone, dita delle mani e per tali motivi non si stimolano le zone anatomiche che evocano il riflesso del vomito
- Il foglio di lattice teso aiuta a tenere la bocca aperta
- Il paziente può tranquillamente deglutire o tossire da sotto il foglio della diga
- Isola il campo operatorio da saliva e batteri
- E’ estremamente sicura in quanto evita l’accidentale ingestione o inalazione di pezzetti di dente, irriganti canalari, piccoli strumenti appuntiti o taglienti, mercurio che si libera durante la rimozione di otturazioni in amalgama d’argento.
- Permette all’odontoiatra di lavorare in un campo operatorio pulito e asciutto, migliorando l’impugnatura dello strumentario odontoiatrico ed ottimizzando l’adesione al dente dei moderni materiali da otturazione
- Accorcia la seduta odontoiatrica: non porta via tempo, anzi fa recuperare tempo durante la la terapia odontoiatrica
- Riduce lo stress di Operatore, Assistente e Paziente
- Protegge gli Operatori da infezioni eventualmente trasmesse dall’aerosol che si forma con l’uso di strumenti rotanti raffreddati con spray d’acqua
- Si può montare o forare, in Pazienti particolarmente sensibili o claustrofobici, in modo da lasciare uno spazio per la respirazione anche orale
In ultima analisi, è utilizzabile nella quasi totalità dei casi, trova indicazione primariamente in conservativa ed endodonzia, non presenta controindicazioni ma solo considerevoli vantaggi.



